Il disturbo ossessivo-compulsivo è quella condizione psichica caratterizzata da pensieri e impulsi ricorrenti e intrusivi (ossessioni) che generano ansia e agitazione. Per anticipare e prevenire le conseguenze di questi pensieri si mettono in atto comportamenti ripetitivi (compulsioni) per calmare l'ansia. 

Il DOC è un disturbo che pone in condizioni di grave difficoltà chi ne soffre andando a compromettere la sua vita e quella di chi lo circonda.

Il disturbo ossessivo-compulsivo colpisce circa il 2-3 % della popolazione mondiale e, come possiamo evincere dal nome, è caratterizzato da ossessioni e compulsioni.
Le ossessioni possono essere estremamente etoregenee ma ci sono dei temi comuni come la paura di essere contaminati, il timore di poter danneggiare se stessi o altre persone e pensieri di natura magica o sessuale. I pensieri ossessivi danno luogo a emozioni percepite come estremamente dannose e le persone si sentono così "costrette" a mettere in atto comportamenti ripetitivi per evitare le conseguenze delle ossessioni ed elimanarle dalla propria mente. Le compulsioni possono avere natura comportamentale , come il continuo lavaggio delle mani , o mentale, come ripetersi frasi o canzoni.

Il trattamento per il disturbo ossessivo-compulsivo prevede l’impiego di una moderna attrezzatura neurofisiologica denominata rTMS (repetitive Transcranial Magnetic Stimulation). Questa tecnica, già impiegata nel trattamento della depressione resistente ai farmaci e delle dipendenze patologiche, consente di stimolare uno specifica area cerebrale, in maniera non invasiva, per andare a ridurre i sinotmi del DOC. L'area che viene stimolata è la corteccia prefrontale dorsolaterale.

I risultati ottenuti con questa nuova tecnologia sono stati così esaustivi da far certificare gli stimolatori MagVenture con il marchio CE per il trattamento delle dipendenze, della depressione e del disturbo ossessivo-compulsivo.

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Stimolazione elettrica transcranica per la clinica