L'esperta risponde su trattamenti, tecnica e impiego del Neuro-Biofeedback nella sua pratica quotidiana.

Intervista alla Dottoressa Castelletti che espone in modo chiaro e semplice principi, tecnica e applicazioni del Neuro-Biofeedback.

La Dottoressa Castelletti utilizza il sistema di Neuro-Biofeedback Rehacor T a 4 canali.

Il Feedback, immediato, consente la regolazione dei parametri neuro-biologici del paziente con il diretto vantaggio di imparare a farlo in modo implicito: "E’ difficile da spiegare, più facile farlo!"

La tecnica non è invasiva e non presenta controindicazioni, per questo è adatta a tutti (lettura segnali elettrici in uscita). 

Il neuro-biofeedback viene utilizzato nella clinica o come potenziamento della creatività-concentrazione-rilassamento e nella ricerca.

Le principali applicazioni sono: attacchi panico, disturbi di iperattività, disturbi sonno-concentrazione, cefalea tensiva e dolore cronico.

Le immagini e suoni personalizzati del software consentono al paziente una piacevole "immersione" nello scenario che può presentare anche video o cartoni animati per i più piccoli. L’immagine si muove contemporaneamente sullo schermo in base alla modifica dei parametri restituendo, tramite il dispositivo, il vero e proprio feedback.

Esistono anche scenari con immagini 3D, dove l'operatore può vedere sullo schermo del suo PC personale l'andamento delle onde cerebrali e dei parametri mentre il paziente osserva le immagini-video e ascolta suoni-musica su di uno schermo ripetitore. 

Vengono mostrati gli accessori per neuro-biofeedback (sensori ECG, EDA, GSR, Respiro, Temperatura, EMG, PPG) e le cuffie per EEG valide per il posizionamento degli elettrodi a coppetta e per montaggi fino a 26 canali.

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